Modulare, elettrica, aperta e connessa: in arrivo la Ampool
Il mondo dell’auto è da sempre stracolmo di progetti avveniristici, audaci e troppo spesso poco realizzabili. Non sembra il caso del Projet Aquitaine, che sembra pronto entro il prossimo anno a partorire la Ampool Aquitaine: open and connected car. Si tratta di un’automobile elettrica in kit di montaggio, progettata nel Polo Tecnologico della regione francese dell’Aquitania.
Come potrebbe essere, questa nuova vettura? Intanto sembra che sarà molto semplice da assemblare e che la sua filosofia si baserò su tre cardini:
- “Libero“, perché il progetto è disponibile in rete, in forma aperta, circostanza che permette a tutti di costruire il proprio kit veicolo.
- “Modulare“, perché il veicolo non è standard e può crescere con le esigenze del suo proprietario, cambiando nel tempo i colori, gli interni, l’aspettoe le funzionalità.
- “Connesso“, perché il veicolo monterà dei sensori per raccogliere informazioni durante la guida. In sostanza potrà facilmente adattarsi a molteplici usi, come il trasporto urbano, visita della città, ed essere controllato a distanza tramite GPS.
Il progetto è in fase avanzata e il Conseil régional d’Aquitaine ha deliberato un finanziamento di 65.000€, nel quadro del dispositivo Aquitaine Proto.
Il kit dovrebbe comporsi di soli 14 pezzi principali, che richiederebbero non più di 4 ore di assemblaggio, semplice e alla portata di tutti, secondo la filosofia dei produttori.
Un primo approccio al pubblico è previsto già in occasione del Salon Mondial des Transports Intelligents, che si terrà a Bordeaux, in Francia, dal 5 al 9 ottobre 2015. Un prototipo Ampool, inoltre, ha già girato sul circuito di Pau Arnos.
Omologata nella categoria dei quadricicli pesanti, l’Ampool potrebbe essere commercializzata già dall’estate del 2016, ma non si conoscono ancora tutti i dettagli tecnici. Da Aquinetic, l’azienda che si occuperà della commercializzazione, la accredita di un’autonomia di circa 120 km.
FONTI: http://it.ubergizmo.com, http://ampool.fr