Risparmiare carburante auto: idee e consigli
L’automobile rappresenta un costo importante. Oltre alla spesa iniziale per l’acquisto, ci sono la manutenzione, l’assicurazione, il bollo e il carburante. Mentre molti di questi costi sono facilmente preventivabili, quantificare la spesa del carburante non è semplice, perché si tratta di un costo variabile che si sostiene di giorno in giorno, ma è certo che ha un’importante incidenza sul prezzo da pagare complessivo per possedere un’auto.
Ma c’è un modo per ridurre questo costo? Ci sono molti modi per ridurre il consumo di carburante e le spese ad esso correlate. Ecco tre idee e consigli per risparmiare carburante.
1 – Scegliere un’automobile adatta alle proprie esigenze
Quando si acquista un’automobile, oltre ad un veicolo per lo spostamento, spesso si acquista anche qualcosa che rappresenta sé stessi e i propri desideri. In questa fase è facile lasciarsi prendere dall’entusiasmo e scegliere un’auto che corrisponde al proprio gusto ma, è inadatta al proprio stile di vita e di guida.
Può accadere allora di comprare un’automobile molto più grande di quanto occorre e, di conseguenza, di sprecare più carburante del necessario per trasportare l’eccessiva massa dell’auto, oppure può capitare di prendere un’auto con cilindrata troppo alta e quindi avere un consumo superiore per avere una potenza inutile sulle strade che realmente si devono percorrere.
In fase di scelta del veicolo si può inoltre preferire un tipo di alimentazione più economica come il GPL o il metano. Questi tipi di alimentazione sono più economici, e si consigliano agli automobilisti che devono percorre molti chilometri.
Per motivi di pubblica sicurezza i distributori di metano e GPL sono tipicamente ubicati ad una certa distanza dai centri abitati per cui il solo rifornimento comporta uno spostamento di qualche chilometro, ampiamente compensato dal risparmio che si ottiene sui lunghi viaggi.
In termini di convenienza economica sono da valutare anche le moderne auto elettriche.
2 – Manutenere correttamente il veicolo
Un veicolo nuovo ha una migliore resa in termini di carburante, ma cosa fare quando inizia a usurarsi ed anche i consumi iniziano ad aumentare? Una manutenzione adeguata contribuisce a ridurre i consumi dell’auto e ne migliora anche le prestazioni e il livello di sicurezza.
Fanno parte della manutenzione ordinaria del veicolo il cambio dell’olio, delle gomme, del filtro e i regolari controlli prescritti per legge e in ogni caso consigliati. L’olio deve essere cambiato ogni 15-20mila chilometri e comunque dopo 2 anni.
Per gli pneumatici il cambio è consigliato dopo 40-50mila chilometri e comunque dopo 5 anni. Per le gomme il cambio può essere obbligatorio con l’arrivo della stagione invernale. Ci sono infatti zone in cui è prescritto l’uso degli pneumatici invernali. Al di là della legge si suggerisce l’uso di tali pneumatici in quelle zone in cui la temperatura scende abitualmente sotto i 7°.
Alcuni, per evitare il cambio e rispettare la legge, scelgono di utilizzare pneumatici 4 stagioni. Questo comporta un risparmio sul cambio delle gomme tuttavia, per avere una riduzione del consumo di carburante si suggerisce di alternare gli pneumatici.
Il filtro attraverso cui passa l’aria diretta al motore deve essere infine cambiato intorno ai 20mila chilometri.
A questi cambi e ai regolari controlli va associato uno stile di guida ottimale che preservi il veicolo da un’usura rapida.
3 – Stile di guida e comportamenti
Capire lo stile di guida più adatto alla riduzione dei consumi è intuitivo. I consumi aumentano infatti quando il motore è molto sollecitato. Brusche e frequenti accelerate e frenate, una guida a marcia troppo bassa, e una velocità eccessiva comportano un consumo del carburante elevato.
L’ideale, se possibile, è percorrere strade poco trafficate da percorrere a velocità costante.
Per quanto riguarda i comportamenti da attuare ancora una volta bisogna affidarsi al buon senso. Innanzitutto occorre evitare di tenere il motore acceso inutilmente, così come va evitata l’aria condizionata se le condizioni climatiche non la rendono necessaria.
Soprattutto quando si viaggia ad alta velocità si suggerisce di tenere i finestrini chiusi e di evitare la collocazione dei bagagli sul tetto dell’auto.
Il carico deve essere ben distribuito nel veicolo in modo da ottimizzare la tenuta di strada dell’auto e di conseguenza contenere i consumi di carburante.
Con queste accortezze potrete risparmiare parecchio e rispettare di più il portafogli e l’ambiente. Buona mobilità!