Come scegliere la corsia giusta in Autostrada
Il titolo è provocatorio, sia chiaro. In Autostrada ci sono regole da rispettare (come su tutte le altre tipologie di strada), imposte dal Codice della strada e indicate in modo chiaro ed inequivocabile. Il problema si pone perché molti automobilisti hanno una convinzione del tutto errata, secondo la quale, in presenza di più di due corsie, quella a destra sarebbe riservata ai veicoli lenti, come TIR, camion, camper e altri di grandi dimensioni e di scarsa velocità.
Niente di più sbagliato. Lo dice chiaramente il “Nuovo codice della strada”, decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni, art. 143 Comma 5: “Salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso“. In effetti, il Comma 6 del medesimo articolo, prevedeva che, sulle strade a tre corsie, la destra fosse riservata ai veicoli lenti, ma quel comma è stato soppresso dall’art. 10 del d. legisl. 15 gennaio 2002 n. 9, e non ha più alcuna efficacia, salvo precise indicazioni (se ne trovano spesso in tratti in salita, ad esempio).
A norma di regolamento, pertanto, la pessima abitudine di molti automobilisti di occupare in modo costante la seconda corsia, su tratti autostradali a tre corsie, o addirittura la terza, quando ce ne sono quattro, motivata nella maggior parte dei casi dalla giustificazione “tanto vado a 130 e più veloci di così non si può andare”, è deprecabile e addirittura sanzionabile. Si legge infatti sul sito della Polizia di Stato: “L’art.143 Cds prescrive che sulle strade a due o più corsie si debba circolare sulla corsia libera più a destra. Le inosservanze sono sanzionate con il pagamento di una somma di € 38,00 e la decurtazione di 4 punti“.
Tale precisazione è fatta a seguito della domanda di un automobilista, che chiede come si debba comportare quando, viaggiando sulla corsia di destra, incontri un’auto più lenta che procede sulla corsia più esterna. In questo caso, l’automobilista che è a destra, dovrebbe fare un salto di due corsie, per superare il veicolo più lento, o potrebbe rimanere sulla sua corsia, senza incorrere in sanzioni?
Anche in questo caso la risposta della Polizia è chiarissima: “La manovra di colui che prosegue la marcia sulla corsia di destra, nonostante la presenza di veicoli sulla corsia o sulle corsie di sinistra, non integra la manovra di sorpasso a destra, ma solo quella di superamento da destra che non è sanzionata“. Al contrario, invece: “La manovra di colui che circolando sulla corsia centrale trova l’ostacolo di un veicolo ed effettua il sorpasso a destra è sanzionato dall’art. 148, comma 15, Cds con la somma di € 74,00 e la decurtazione di 5 punti. Se la manovra di sorpasso a destra è ripetuta nell’arco di due anni, si applica anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi“.
State attenti, dunque, a non passare dalla parte del torto, quando qualcuno si intestardisce su una corsia che non è quella libera più a destra, rallentando la vostra marcia. Qualora questi non si spostasse a destra (dove peraltro dovreste essere anche voi, se la corsia è libera), mettete la freccia a sinistra e sorpassatelo dal lato giusto, perché se rientrate a destra (dove, lo ribadiamo, dovreste essere entrambi) la vostra manovra potrebbe essere interpretata come sorpasso a destra e sanzionata.
Ricordate infine che in autostrada, come su tutte le altre strade, oltre alle norme imposte dal Codice della strada, valgono quelle dell’educazione, del buon senso e della logica. Le strade, purtroppo, sono piene di automobilisti che non rispettano le regole, che fanno quel che vogliono e che mettono a rischio la propria e l’altrui incolumità. In questo, come in molti altri contesti, vige una legge non scritta: chi ha più giudizio lo usi, per evitare conseguenze ben peggiori, del fastidio di dover ingoiare il rospo.