Le vibrazioni delle ruote e degli altri organi meccanici: come individuarle?
Le principali fonti di vibrazioni anomale su un autoveicolo su strada sono individuabili, in percentuale decrescente, nei seguenti componenti
- Ruote
- Albero di trasmissione/semiassi
- Differenziale
- Motore
Ovviamente tralasciamo in questa sede le eventuali vibrazioni/rumorosità secondarie o della componentistica dell’abitacolo (pannelli vari, plastiche, ecc.), comunque conseguenza di altre vibrazioni.
QUESTIONE DI FEELING – Vibrazioni e ruvidezze di varia entità sono presenti in molte vetture ma non tutti gli utilizzatori le percepiscono allo stesso modo. Una lieve vibrazione appena avvertibile solo ad un certo regime, su una berlina di lusso molto silenziosa e confortevole, può essere ritenuta inaccettabile e fastidiosa da un utente esigente ma può essere inesistente per chi è abituato ai mille rumori di una malandata utilitaria. Erroneamente si tende a considerare rumorosità e vibrazioni come fenomeni distinti tra loro: in realtà sono essenzialmente la stessa cosa.
ONDE SONORE – Le onde sonore sono vibrazioni che si propagano ciclicamente nell’aria e la loro frequenza è misurabile in Hertz (Hz). 1 Hz = 1 ciclo al secondo. L’essere umano riesce a percepire vibrazioni fino a 20 mila Hz; oltre tale limite si entra nel campo degli ultrasuoni. Ognuno degli organi succitati è caratterizzato da specifici regimi di rotazione ai quali sono connesse delle diverse fasce di frequenza riconoscibili. E’ quindi possibile diagnosticare l’origine delle vibrazioni, analizzandone la frequenza e la relativa ampiezza con adatta strumentazione.
COME MISURARLE?
Continua a leggere >>>> SicurAuto.it
Ti ricordiamo che puoi trovare nel nostro sito ogni tipo di Ricambio per la tua auto.